Perché abbiamo mal di gola (quasi sempre) d’inverno?

Disturbi

Tempo di lettura: circa 3 minuti

Il mal di gola è probabilmente una delle condizioni più fastidiose di cui l’organismo può soffrire.
Non è particolarmente grave (nonostante non sia da trascurare) ma impedisce di vivere serenamente la quotidianità in quanto causa un dolore lieve ma persistente, costante e pungente che rende difficili e fastidiose anche le funzioni più basilari come parlare.

Analizzando meglio questa condizione salta subito all’occhio una caratteristica. Nell’immaginario comune il mal di gola è legato al freddo e all’inverno; spesso la sua narrazione si affianca al fatto di non essersi coperti abbastanza contro le basse temperature.
Riflettendo in effetti un fondo di verità in tutto ciò c’è: il periodo dell’anno in cui questa condizione si ripresenta più forte e diffusa è proprio l’inverno, raramente capita di soffrire di mal di gola d’estate e quando accade spesso è per una sconsiderata esposizione all’aria condizionata quindi al freddo.

A questo punto la domanda sorge spontanea: perché il mal di gola è legato al freddo e alle basse temperature? Cosa lo causa? Andiamo a scoprirlo insieme!

Per rispondere al meglio alle domande dobbiamo prima spiegare cos’è l’apparato muco-ciliare e quali sono le sue funzioni.
L'apparato muco-ciliare delle alte vie respiratorie rappresenta uno dei principali sistemi di protezione dell'organismo umano. È formato da un insieme di ciglia vibratili che, grazie al loro movimento sincronizzato, svolgono un ruolo essenziale: intrappolano e rimuovono agenti patogeni o sostanze infiammatorie. Questo sistema costituisce, infatti, la prima barriera di difesa delle vie respiratorie.

Queste ciglia però hanno un nemico ovvero, appunto, il freddo. Il freddo interferisce con il sistema di termoregolazione dell'apparato respiratorio, riducendo la vascolarizzazione delle ciglia. Di conseguenza, il movimento ciliare risulta notevolmente compromesso, limitando la loro capacità di contrastare l’attecchimento degli agenti patogeni.
Come se non bastasse inoltre il freddo abbassa la temperatura della cavità nasale permettendo a virus e batteri di trovare terreno fertile, attecchire meglio e poi diffondersi nell’organismo grazie alle ciglia vibratili debilitate.

Un altro motivo per cui il freddo è legato al mal di gola riguarda gli sbalzi di temperatura.
Il passaggio da un ambiente caldo a uno freddo, non solo l'esposizione prolungata al freddo, influisce sul sistema di termoregolazione dell'organismo, compromettendone la capacità di mantenere la temperatura corporea stabile a circa 37°C.
Gli sbalzi di temperatura impediscono all'organismo di adattarsi rapidamente, aumentando il rischio di malattie respiratorie, soprattutto nei bambini, negli anziani e in persone con gravi condizioni cliniche.
In quei rari casi in cui soffriamo di mal di gola d’estate ciò è dovuto proprio a questi sbalzi di temperatura tra locali interni molto freddi (a causa dell’aria condizionata) e una temperatura esterna elevata.

Appurate le cause del mal di gola e la sua correlazione col freddo è ora importante individuare i rimedi che possono porre fine a questa spiacevole condizione.
Innanzitutto è fondamentale coprirsi bene ed evitare sbalzi di temperatura in modo da prevenire ma nel caso il mal di gola si presenti comunque un rimedio molto diffuso è l’utilizzo di miele in quanto se ingerito ha un effetto lenitive sulle mucose arrossate.
Nel caso di dolori più persistenti e localizzati è consigliato anche l’uso di spray che permettono di alleviare in modo rapido il dolore.
Hanno delle proprietà emollienti e sono formulati apposta per questa condizione.
In particolare esistono alcuni spray con estratti naturali studiati per fornire un immediato sollievo grazie alle proprietà degli ingredienti reperibili in natura.

Linea GOLA

Spray Gola Forte Otosan

Calma i sintomi associati agli stati irritativi della gola.

Otosan Gola Spray Forte è un prodotto appositamente studiato per favorire il benessere della gola e dare un rapido sollievo in caso di:

  • irritazione e bruciore della mucosa orofaringea;
  • deglutizione dolorosa;
  • raucedine accompagnata da tosse secca;
  • secchezza del cavo orofaringeo causata da agenti esterni irritanti o fattori ambientali (sbalzi di umidità e temperatura, fumo passivo).

Autorizzazione Ministero della Salute del 29.05.12

Scopri di più

È un dispositivo medico CE
Leggere attentamente le istruzioni per l’uso.

ATTENZIONE: Le informazioni riportate in questa pagina provengono da Fonti aziendali e sono pubblicate dopo attente verifiche delle fonti, scelte con cura e per quanto possibile aggiornate ed ufficiali, ma non devono essere considerate informazioni complete e universali, né è possibile garantire l’assenza di errori e la correttezza delle informazioni divulgate.

Testi, immagini, foto e disegni relativi a Dispositivi Medici e Presidi Medico-Chirurgici contenute in questa pagina non hanno carattere né natura di pubblicità e si rivolgono ad un pubblico clinicamente informato. Otosan srl ha la facoltà di apportare eventuali modifiche alle informazioni pubblicate senza darne avviso preventivo. È vietata la riproduzione al pubblico se non per uso strettamente personale e non pubblico.