Aloe vera: perché viene considerata un importante rimedio naturale?

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L'Aloe Vera è nota da millenni per le sue proprietà medicinali. Il nome potrebbe derivare dall'arabo 'alua' oppure dall'ebraico 'halat', entrambi dal significato di 'amaro'.

L’Aloe era già conosciuta tra gli antichi egizi, pare che anche Nefertiti e Cleopatra usassero la sua polpa sul viso come crema idratante per mantenere la pelle giovane. In Grecia si usava per disinfettare il cavo orale e Cristoforo Colombo annotava nei suoi diari come l'estratto di Aloe Vera guarisse ogni male.

Caratterizzata da foglie carnose, succulente e dal margine seghettato, al centro della pianta di Aloe Vera si sviluppa un fiore dalla forma tubulare, con steli lunghi, dal colore prevalentemente rosso. Dell’Aloe si utilizzano principalmente due tipi di estratti: il succo condensato e il gel, ricchi di vitamine, sostanze attive e dalle grandi proprietà curative e lenitive.

Quali sono i benefici dell'aloe?

Il succo di aloe è lassativo e depurativo 

Il succo condensato si utilizza contro la stipsi. Basta prendere un cucchiaio di succo lontano dai pasti per periodi brevi. La stessa posologia è indicata anche per chi vuole ottenere un effetto depurativo sull'intero organismo.

Il gel rigenera la pelle 

Il gel fresco, racchiuso nelle foglie carnose dell'aloe, ha un effetto rigenerante sui tessuti.


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Infiammazioni e dermatiti. L'aloe ha un potente effetto antidolorifico e antinfiammatorio. La sua composizione chimica inibisce la produzione dei neurotrasmettitori prodotti localmente dai tessuti danneggiati, che provocano il dolore e l'arrossamento delle infiammazioni cutanee.

Escoriazioni e ferite: stimola e accelera la rigenerazione delle cellule dei tessuti danneggiati, favorendone così la cicatrizzazione.

Eritemi solari e ustioni lievi: l'effetto lenitivo e rinfrescante dell'aloe dà sollievo alle scottature e stimola il rinnovamento della cute.

Inoltre l'aloe ha un'azione schermante nei confronti dei raggi UV, migliora la microcircolazione e costituisce un ottimo ingrediente per la cosmesi antiage. Ecco perché viene considerato un importante rimedio naturale e fitoterapico.


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Seppure questa pianta sia originaria dell'Africa centrale, il suo habitat è molto vario, cresce bene anche nel bacino del Mediterraneo, in Paesi orientali come l'India, negli Stati Uniti e in Oceania. Sotto questo nome sono elencate numerose specie (circa 250) tutte appartenenti al genere Liliaceae.

L'Aloe cresce spontanea sui terreni secchi e calcarei, ma si può coltivare anche nei nostri giardini, balconi e terrazzi: l'importante è ricreare un minimo di ambientazione e di terreno idoneo, che deve essere ricco di sabbia di fiume e di materiale grossolano (argilla, pomice, macinatura di roccia lavica). In questo modo si avrà a portata di mano una pianta che è una bomba di sali minerali e vitamine: tante sostanze diverse e ben miscelate tra loro che rendono questa pianta un tesoro ancora tutto da scoprire.

Recentemente, tra l'altro, la ricerca scientifica si sta concentrando in particolare sulle sue potenzialità antitumorali, ma in questo caso ad essere più efficace sembrerebbe essere la variante Aloe Arborescens.

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